Premio Basilicata in Corto 2024 al Basilicata International Film Festival per Anna Rita Del Piano e il cortometraggio “L’intruso”

Nel 2024, al Basilicata International Film Festival, è stato conferito il prestigioso Premio Basilicata in Corto alla regista e attrice Anna Rita Del Piano per il suo cortometraggio “L’intruso”. Quest’opera racconta una storia potente e delicata, incentrata sull’incontro inaspettato tra due personaggi apparentemente lontani: Gemma, una donna non più giovane costretta a confrontarsi con il suo passato, e Kadim, un bambino immigrato clandestino che cerca un futuro migliore.

Il cortometraggio si sviluppa attorno al tema centrale dell’acqua, elemento simbolico che unisce i destini dei due protagonisti. Kadim ha perso i genitori in mare durante un drammatico “viaggio della speranza”, mentre Gemma è richiamata alla sua vecchia casa di famiglia a causa di una perdita d’acqua che sta provocando danni ai condomini sottostanti. L’incontro tra i due non avviene nel modo più sereno, ma un evento imprevisto cambierà la prospettiva di Gemma, avvicinandola al piccolo Kadim in modo toccante e inaspettato.

“L’intruso” è una riflessione sulla fragilità della vita e sulle connessioni umane che possono nascere anche dalle circostanze più impreviste. Anna Rita Del Piano, con una sensibilità rara, riesce a esplorare temi attuali come l’immigrazione, la solitudine e il passato che ritorna, utilizzando l’acqua come metafora potente di vita, perdita e rinascita.

Anna Rita Del Piano, nata a Cassano delle Murge, ha trascorso la sua infanzia tra la sua città natale e Matera, dove ha iniziato a studiare danza e teatro. La sua carriera artistica è iniziata presto, con studi presso il conservatorio musicale Egidio Romualdo Duni di Matera e la laurea presso l’Università di Urbino. Il suo primo incontro con il mondo del cinema avvenne grazie a Giuseppe Tornatore, che la scelse per un piccolo ruolo ne L’uomo delle stelle (1993). Da lì, la sua carriera cinematografica e televisiva ha preso il volo, portandola a partecipare a importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane.

Con “L’intruso”, Anna Rita Del Piano conferma il suo talento non solo come attrice, ma anche come regista, dimostrando di saper raccontare storie intime e toccanti che sanno parlare al cuore dello spettatore. Il Premio Basilicata in Corto è un meritato riconoscimento per una carriera ricca di successi e di impegno artistico, sempre alla ricerca di nuove forme di espressione.

Basilicata International Film Festival 2024 a San Fele: premi assegnati nella serata finale e foto

Si sono concluse con grande successo le tre giornate del Basilicata International Film Festival (BIFF), promosso dal Comune di San Fele, che hanno visto una partecipazione entusiasta di associazioni e scuole, coinvolte in masterclass, proiezioni non-stop e dibattiti sul mondo del cinema. Il festival, che ha ricevuto 470 candidature di cortometraggi da 32 paesi di tutto il mondo, ha offerto una piattaforma di confronto e formazione per appassionati e professionisti del settore. La serata finale di premiazione si è tenuta il 12 ottobre 2024 a San Fele in Basilicata.

Durante l’evento, la regista salentina Valentina Castelli ha tenuto diverse masterclass che hanno arricchito il programma formativo del festival, offrendo ai partecipanti un’occasione unica per apprendere da una figura di spicco del panorama cinematografico contemporaneo. Inoltre, la prima giornata è stata caratterizzata dalla partecipazione di Raffaella Carlucci, che ha relazionato l’incontro in presenza di membri dell’associazione nazionale persone Down, sede di Potenza, in un momento di grande inclusione e sensibilizzazione.

La giuria, composta da Valentina Castelli, Matteo Cirillo, Loredana Di Martino, Karlos Alastruey, Salvo De Vita e Lorenzo Scaraggi, e presieduta dall’attore e regista Nicola Pistoia, ha assegnato i premi del concorso internazionale. Con la direzione artistica di Alberto Nigro e coordinato dal direttore esecutivo Gerardo Carlucci e la conduzione della giornalista Gherarda Cerone, il festival ha celebrato i migliori talenti emergenti e non del cinema internazionale.

Ecco i vincitori del BIFF 2024:

• Premio BIFF Special: Cambiamenti in quota di Alessandro Beltrame
• Miglior corto Scuole: Cristalli dell’Istituto Domenico Modugno di Conversano
• Miglior corto Accademia Belle Arti di Foggia: Invisible Bodies di Sara Pia Strafile
• Premio Radici e Orizzonti: Inter di Valentina Kamenova
• Miglior corto tematico: Gli ultimi giorni di pioggia di Andrea Cavalera e Francesco Corchia
• Premio Basilicata in corto: L’intruso di Anna Rita Del Piano
• Premio Cinema e Sport: Crossing the north all’atleta Andrea Devicenzi

Menzioni speciali:

• Mana di Diana Chemeris
• Era Ora di Valerio Manisi
• Almunìa di Giovanni Petrigliano
• S62 di Niccolò Biressi
• La cameretta dell’universo di Olivia Potenza

Menzioni principali:

• Miglior sceneggiatura: Tic Man di Sergio Schenone
• Miglior docufilm: DR Vaje di Carmelo Raneri
• Miglior fotografia: Fuliggine di Domenico Pisani
• Miglior corto straniero: Shadow di Ifigenia Dimitriou
• Miglior regia: WAN di Victor Monigote
• Premio stampa: Vietato Fumare di Flavia Calabrese
• Miglior produttore: Per Sempre di Angelo Frezza
• Miglior attore: Lorenzo Neri per Saudade di Sara Schiavone
• Miglior attrice: Elisabetta Pellini per Per Sempre di Angelo Frezza
• Miglior corto drammatico: Gerione di Nicola Scamarcia
• Miglior corto d’Animazione: In Half di Jorge Morais Valle
• Miglior corto giovani: Curva di Chiara Casanova
• Miglior corto per il sociale: Per Sempre Insieme di Domenico Costanzo
• Miglior scenografia: Ada: Il trionfo del tempo e del disincanto di Dino Santoro
• Miglior corto sul cibo: Il re del panino di Giordano Toreti
• Migliori costumi: Legegra di Emiliano Barbucci
• Miglior corto BIFF24: Notti d’estate di Riccardo Cannella
• Premio Amarcord: all’attore Totò Cascio
• Premio alla carriera: all’attore Giorgio Gobbi

Il Basilicata International Film Festival si conferma un evento di rilevanza internazionale, capace di valorizzare il cinema indipendente e di offrire opportunità di crescita culturale e professionale a studenti, registi emergenti e appassionati di cinema.

Radici e Orizzonti: Il Cinema come Ponte tra Tradizione e Innovazione al BIFF 2024

Il Basilicata International Film Festival (BIFF) del 2024 si prepara a incantare ancora una volta il pubblico, scegliendo un tema che evoca la connessione tra passato e futuro, tra radici profonde e orizzonti aperti: Radici e Orizzonti. In un mondo in costante cambiamento, il cinema diventa il ponte ideale per unire le tradizioni culturali con le spinte dell’innovazione, trasportando storie che fondono l’identità locale con le nuove forme di espressione cinematografica. Il festival invita a riflettere su come il cinema possa non solo rappresentare il presente, ma anche interpretare il passato e immaginare il futuro.

La Basilicata, terra di contrasti e bellezze naturali, offre il suo ricco patrimonio paesaggistico e culturale come sfondo perfetto per questo dialogo tra passato e futuro. Le sue antiche tradizioni si mescolano con i linguaggi contemporanei del cinema, creando una fusione unica che attraversa identità, migrazioni, trasformazioni sociali e l’evoluzione dei linguaggi cinematografici. È un invito a esplorare le molteplici dimensioni della narrazione, dove l’antico incontra il moderno, e il locale si fonde con l’universale.

In questa cornice artistica, spicca il cortometraggio Inner della giovane regista Valentina Kamenova, vincitrice del premio nella sezione Radici e Orizzonti. Kamenova, una regista americana di origini bulgare che vive e lavora a Roma, porta sullo schermo un racconto intenso e profondamente umano. Il suo cortometraggio narra la lotta interiore di una giovane donna, intrappolata tra il peso del proprio passato e la ricerca della propria identità. La protagonista cerca conforto sulla spiaggia, luogo di calma e riflessione, ma il suo karma – metafora delle scelte e delle esperienze che la vita le ha imposto – continua a riemergere, costringendola a confrontarsi con la sua “bambina interiore”. Innerè un viaggio intimo, in cui il personale diventa universale, e dove le radici della protagonista si intrecciano con i suoi orizzonti emotivi e spirituali.

Il direttore artistico del BIFF, Alberto Nigro, insieme alla giuria, ha scelto di premiare Innerproprio per la sua capacità di incarnare perfettamente il tema del festival. In un’opera breve, Kamenova riesce a sintetizzare l’essenza del conflitto tra tradizione e innovazione, mostrando come la ricerca dell’identità personale non sia altro che un riflesso della più ampia ricerca collettiva di radici e orizzonti.

Valentina Kamenova è un giovane talento poliedrico, dotata non solo di una straordinaria sensibilità cinematografica, ma anche di altre passioni artistiche, come la musica e il canto. La sua presenza al BIFF 2024 segna un momento importante, sottolineando l’importanza di artisti capaci di muoversi tra diverse discipline, proprio come il cinema si muove tra passato e futuro.

A San Fele il Basilicata International Film Festival

Al via dal 10 al 12 ottobre la quinta edizione dell’evento che coinvolgerà attori, registi ed artisti emergenti oltre a icone del mondo del cinema italiano ed internazionale. Quest’anno partecipano 470 opere da 32 Paesi del mondo. Previste tre giornate di proiezioni.

San Fele ospiterà la quinta edizione del Biff 24 (Basilicata International Film Festival) dal 10 al 12 ottobre presso l’Istituto Comprensivo in via C.A. Dalla Chiesa. Ad annunciarlo è il direttore artistico Alberto Nigro, che da mesi è al lavoro per la realizzazione di un evento che coinvolgerà attori, registi ed artisti emergenti oltre a icone del mondo del cinema italiano ed internazionale.

Si conferma un appuntamento imperdibile per cinefili e per tutti coloro che intendono  conoscere il cinema di qualità e scoprire nuovi linguaggi visivi.

Questa edizione promossa con il prezioso supporto del Sindaco di San Fele, Donato Sperduto e dell’Amministrazione Comunale, avrà come tema “Radici e Orizzonti” e sarà espressione di come la cultura possa radicarsi nei luoghi più semplici- fa sapere Nigro- trasformandoli in spazi di dialogo e condivisione.

Quest’anno abbiamo ricevuto 470 opere da 42 Paesi del mondo, a testimonianza della crescente importanza e risonanza del nostro short film festival”.

Un evento che ha l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo oltre a quello morale del Giffoni Film Festival ed è dedicato alla memoria del fotografo Michele Pasquale Muccia, un talento sanfelese, depositario dei ricordi di un’intera comunità.

Sono previste tre giornate di proiezioni che inizieranno dalle ore 15 del pomeriggio del 10 ottobre, in attesa della kermesse che ci sarà il 12 ottobre alle ore 18:30, a condurre la serata di premiazione saranno Alberto Nigro e la giornalista Gherarda Cerone.

Si assisterà alla premiazione dei corti per categoria con l’aggiunta quest’anno del premio stampa, sarà presente a tal proposito Salvo De Vita, produttore ed autore di eventi teatrali e cinematografici.

Tra gli ospiti Totò Cascio, Giorgio Gobbi, Anna Rita Del Piano, Elisabetta Pellini, Mario Esposito, Direttore Generale del Premio Penisola Sorrentina, Jacopo Gubitosi, Direttore Generale del Giffoni Film Festival.

La giuria sarà composta da Valentina Castelli, Karlos Alastruey, Loredana Di Martino, Lorenzo Scaraggi, Matteo Cirillo ed avrà come presidente Nicola Pistoia, celebre attore e regista.

Il 10 ottobre sarà presente l’Associazione Italiana Persone Down sezione di Potenza che conferma l’attenzione che il Biff riserva al sociale; l’11 ottobre saranno invece presenti gli studenti del Liceo Artistico “Mario Festa Campanile” di Melfi e gli studenti dell’Istituto Professionale “Domenico Modugno” che ha tre sedi: Polignano a mare, Conversano e Noicattaro (BA).

Alberto Nigro è affiancato da un team giovane che ogni anno lo supporta, curando nel dettaglio un evento che ha l’obiettivo di diffondere cultura e guardare il mondo con occhi nuovi.